Ritorno al passato. Anzi alle cose buone e salutari. E’ questo il senso dell’iniziativa che vedrà svolgere a Itri, domenica 24 novembre, un corso per apprendere le tecniche base di lavorazione e gestione di impasti con lievito madre. Il lievito madre, o pasta madre è un impasto fermentato in cui si sviluppano batteri e fermenti lattici che, producendo anidride carbonica, favoriscono la lievitazione naturale.
E’ una preparazione antica di cui si ha traccia già in antiche civiltà, quando si usava un impasto acido spontaneo per rendere il pane più fragrante. Il lievito madre nasce da un impasto di farina e acqua, ma per accelerare i tempi di fermentazione solitamente si usa uno starter, cioè uno zucchero che può essere miele, yogurt o semplicemente frutta. Fare il lievito madre non è semplice: ci vuole pazienza all’inizio, per renderlo attivo e acido al punto giusto, e molta cura dopo, in quanto va tenuto in vita con continui rinfreschi di farina e acqua. I batteri e i fermenti contenuti nel lievito madre infatti hanno bisogno di essere tenuti in vita, per questo vanno nutriti con nuova farina e acqua. Il lievito madre renderà però pane, pizza e brioches più fragranti, dal sapore intenso e soprattutto più digeribili.
Il corso sarà tenuto dal blogger Salvatore Kosta, esperto in gestione e tecnica dei lievitati, nonchè admin del gruppo fb “I lievitati” e del blog http://lapastamadre.blogspot.it/, e si svolgerà dalle 9.00 alle 17.00 e prevede due impasti: uno per il pane da cuocere nel forno casalingo, e un altro per le graffe napoletane da friggere. “Armatevi di grembiule e forza nelle braccia perchè gli impasti saranno fatti entrambi a mano……” commentano gli organizzatori del corso. Per info e iscrizioni; sabrinaitri@libero.it o visitare il blog http://blog.giallozafferano.it/cucinagialla/
