Eternit e elettrodomestici, ma anche materassi e copertoni oltre carta e plastica. Il territorio di Minturno, purtroppo, è “avvelenato“ non solo dalla camorra, ma anche dall’inciviltà di quanti negli anni hanno assunto alcune località della cittadina a discarica.
E l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Graziano non intende lavarsi le mani del problema. Anzi. Proprio nella giornata di oggi è previsto un primo intervento della ditta incaricata dal Comune, la “Rossini”, per il prelievo dei materiali di risulta qualificati “speciali” presenti nelle frazioni di campagna di Minturno. Un intervento iniziale che parte da Solacciano.
La ditta incaricata si occuperà del recupero dei rifiuti speciali affidando poi ad altra ditta specializzata il compito dello smaltimento.
Le rassicurazioni arrivano dall’assessore Vicenzo Fedele il quale ha evidenziato: “E’ stata fatta una mappatura di tutte le discariche abusive di materiale pericoloso presenti nel territorio. Ci sono stati dei ritardi nella loro raccolta causati dalle procedure di smaltimento da parte delle ditte specializzate. Già la scorsa settimana è stato fatto un sopralluogo dalla ditta incaricata e, tempo permettendo, in settimana inizierà la raccolta dei materiali a partire dalla località Solacciano e poi a seguire in tutte le altre. Ho personalmente verificato la situazione in alcuni siti già un paio di settimane fa, ma purtroppo l’istruttoria per lo smaltimento è abbastanza complessa”.
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