L’ufficialità della rescissione del contratto di affidamento per la gestione di parcheggi e verbali tra Soes e Comune di Gaeta è arrivata ieri al termine di una riunione dalla quale è uscito un verbale di seduta che riporta la decisione definitiva tra l’amministratore delegato Soes Tommaso Stazio e il comandante di polizia locale Donato Mauro.

Il contratto sarà definitivamente risolto l’8 dicembre prossimo e da allora in poi la società beneventana si è comunque impegnata a garantire i servizi minimi, dai parcometri all’emissione di abbonamenti. Tutto fino al successivo affidamento che verrà predisposto fin dai prossimi giorni. A questo punto dopo oltre un decennio di Soes, ci si dovrà occupare di redigere un nuovo bando.
Una redazione che dovrà tenere conto delle difficoltà alle quali è andata incontro la Soes, cercando di superarle pur mantenendo appetibile l’offerta, per evitare di non incappare nelle medesime controversie. A partire proprio da una delle ultime vicende in ordine di tempo sulle quali le parti non hanno trovato un accordo. Come il pagamento della Tarsu, non dovuta secondo le normative vigenti come afferma la Soes e contrariamente da quanto sostiene l’amministrazione comunale.
Certo è che ora l’amministrazione comunale deve essersi accorta delle nuove condizioni nelle quali si trova la città, i suoi flussi veicolari e turistici. Per quanto riguarda i verbali pare che l’intenzione sia quella di non esternalizzare più il servizio ma di gestirlo direttamente dall’interno. Ma l’emergenza ora si sposta sui lavoratori. Quarantadue sono troppi, e non se n’è accorto solo l’amministratore delegato della Soes ma anche il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano che ha recentemente affermato che non si può pensare di mantenere sempre gli stessi standard per bandi che attraversano diversi anni mentre i contesti storici cambiano.
Un’affermazione votata certamente al cambiamento, che lascia presagire con buona probabilità un ridimensionamento all’organico attualmente ancora in forza alla Soes. Così nel prossimo affidamento ci saranno meno lavoratori dipendenti, e degli altri ancora non si conosce bene il destino. Secondo indiscrezioni provenienti dall’interno dell’amministrazione non si perderanno posti di lavoro, ma semplicemente quelli in esubero saranno reimpiegati nell’ambito di altre attività comunali. Sta di fatto che per ora tra pochi giorni questi lavoratori resteranno senza occupazione.
Per il futuro si vedrà. Per ora comunque oltre alle garanzie minime offerte dalla Soes, per gli altri servizi dovrebbero scendere in campo anche i vigili urbani.