Tutti assolti. L’ex sindaco di Ponza, tre assessori e un’imprenditrice di Castelforte, accusati dell’affidamento senza gara del servizio di gestione rifiuti sull’isola, dell’apertura di una discarica di inerti non autorizzata a Cala dell’Acqua e della mancata vigilanza sul sito, dove erano stati abbandonati anche rifiuti speciali pericolosi, sono usciti indenni dal processo a loro carico.
Il Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Lucia Aielli, in parte nel merito e in parte per intervenuta prescrizione, ha assolto l’ex sindaco Pompeo Rosario Porzio, gli allora assessori Gaetano Feola, Maurizio Musella e Giorgio Marcone, e la titolare della ditta di igiene urbana, Maria Assunta Ambroselli. I fatti risalgono a nove anni fa e nel 2005 la discarica di Cala dell’Acqua venne sequestrata.