Una delle espressioni più comunemente usate è: la matematica non è un’opinione. Di fatti, i calcoli matematici, sono una di quelle cose prive di interpretazioni, perché possono essere solamente giusti o sbagliati. Allora, noi dell’associazione culturale denominata “Realtà Cittadina”, ci chiediamo come mai nell’ultima seduta consiliare la cifra del P.E.F relativa al 2013, ovvero il costo dei rifiuti della città di Terracina, è stata oggetto di grande bagarre tanto da essere stata votata favorevole, e quindi ritenuta esatta da soli 13 consiglieri su 25? Non è forse anch’esso un dato numerico che viene scaturito dalla somma di tante altre voci numeriche??
Ma andando a fondo sul tema, si viene a scoprire che la controversia matematica tra maggioranza e opposizione non è la prima volta che accade. Infatti, oltre alla votazione di martedì scorso, anche le ultime tre votazioni sul P.E.F. ( delibera di consiglio: n 84 del 2011, n 67 del 2012 e n 143 del 2012) ci sono stati 13 consiglieri a favore e 12 contrari, cioè la maggioranza minima. Visto e considerato che quei numeri tanto contestati si trasformano poi in soldi che devono uscire dalle tasche di tutti i cittadini, è doveroso prima, capire scrupolosamente l’attendibilità della cifra e poi votare secondo logica e coscienza sulla esattezza della stessa a prescindere che si sieda in opposizione o in maggioranza, perché quello che si decide, sia se giusto o sbagliato, ricade sempre come un macigno sui cittadini.
