Proteste da parte del personale del pronto soccorso dell’ospedale ‘Santa Maria Goretti’ di Latina. Sotto accusa la questione sicurezza alla luce dei recente episodi di aggressione subiti dai sanitari mentre erano al lavoro. Ultimo caso è quello di un medico preso a calci dal marito di una paziente, ma l’elenco potrebbe continuare.
Gli operatori hanno manifestato questa mattina sotto la sede della Asl chiedendo più tutela per la loro incolumità.
Il punto nevralgico della questione è che il pronto soccorso del ‘Goretti’ ‘esplode’ con la domanda per la quale ancora non c’è una risposta adeguata, soprattutto in termini numerici. Lungi, però, da giustificare che l’esasperazione delle lunghe attese si tramuti in violenza, non solo verbale, contro gli operatori.
