Raffaele Fabrizio, giovanissimo architetto, è il nuovo segretario sezionale del PD di Itri. Lo ha eletto, per acclamazione, l’assemblea degli iscritti domenica 3 novembre. Succede a Livio Stammegna che aveva assunto la guida del partito all’indomani delle elezioni amministrative del 2011, dopo il secondo mandato di Maria Civita Di Biase. Si è trattato a di una nomina condivisa, a conferma della quale c’è stata la rinuncia spontanea alla candidatura a segretario di Giovanni Battista Saccoccio, anche lui già alla guida del partito nel 2006, il quale era stato proposto dalle figure storiche del PD, quali Giovanni Suprano, Mario Bambino Saccoccio e Marco Lepizzera.
Nella stessa assemblea si è pure votato per le tesi congressuali del prossimo rinnovo provinciale, con i risultati che hanno visto giungere 63 voti alla mozione che sostiene il candidato La Penna, di ispirazione renziana, 6 a Bruno Fiore e uno a “Passione democratica”.
Non è passata inosservata l’assenza dal congresso di Italo La Rocca, leader quarantennale del PCI, prima, del PDS, dei DS e del PD, dopo, ma il vicesindaco – si è poi saputo – si trovava fuori Itri. Nel nuovo direttivo sezionale hanno trovato posto ex comunisti, socialisti, ex DC, tecnici, operatori dell’associazionismo cattolico, sociale e culturale, giovanissime new entry, come il prossimo Enrico Di Biase, e Maria Civita Di Biase, in predicato – secondo gli addetti ai lavori – di assumere la presidenza della Consulta comunale per le pari opportunità.
Il segretario Fabrizio, che vanta un lungo impegno nei movimenti culturali tesi al recupero e alla valorizzazione del vasto patrimonio archeologico, urbanistico, storico e folclorico del posto (resta famosa la sua battaglia contro le antenne sul castello) diramerà, dopo i primi incontri con gli eletti, il documento programmatico-operativo del partito. Questa la composizione del nuovo direttivo: Livio Stammegna; Maria Di Biase; Pasquale Treglia; Marina Meschino; Remo De Simone; Beatrice D’Anselmo; Franco Russo; Maria Giovanna Ruggieri; Salvatore Rizzo; Tiziana Ialongo; Erminia Papa; Domenico Meschino; Rosanna Papagni e Davide Manzi.
