“INFILTRAZIONI MAFIOSE TRA APRILIA, ANZIO E NETTUNO”

Claudio Pelagallo
Claudio Pelagallo

«Nel Lazio, secondo la mappa stilata dall’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione, operano ben 46 clan mafiosi. Nella zona di Aprilia, Anzio, Nettuno e Latina sono presenti ben 13 famiglie mafiose, suddivise tra ‘ndragheta, camorra e mafia. Questo smentisce quanto sostenuto, da certi amministratori locali e da certa politica, sempre pronta ad allontanare ogni sospetto di collusione o di infiltrazioni minimizzando la presenza mafiosa». Questo è quanto afferma Claudio Pelagallo responsabile regionale per la Legalità di Sel Lazio, alla luce della sentenza del TRibunale di Velletri che ha inflitto nei giorni scorsi 17 condanne per complessivi 190 anni ad esponenti del clan Gallace, riconoscendo per la prima volta la presenza di una associazione criminale di stampo mafioso in questo territorio.

«Nel Lazio le organizzazioni mafiose non agiscono secondo le tradizionali metodologie – aggiunge il comunicato – non mirano a combattere tra di loro, ma si sono suddivise il territorio, tendendo a mantenere una situazione di tranquillità in modo da poter agevolmente realizzare gli scopi criminali che si prefiggono: quello della progressiva infiltrazione nel tessuto economico ed imprenditoriale. La presenza delle tradizionali organizzazioni mafiose è evidenziata anche, da arresti eclatanti, di numerosi importanti latitanti».