Un’interrogazione per chiedere chiarimenti sui cattivi odori nel quartiere Vallelata. Si tratta di una segnalazione già inoltrata da parte di alcuni residenti della borgata mesi fa ma sulla quale, sembra, non sia stato assunto alcun provvedimento.
Dal mese di luglio scorso i cittadini che abitano in corrispondenza del centro commerciale Aprilia 2, lamentano miasmi ed odori nauseabondi provenire da un terreno dove vengono coltivati kiwi;
Alcuni residenti hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, essendo praticamente impossibile stare con le finestre aperte durante il giorno. Nonostante siano trascorsi tre mesi dall’accaduto, non sono stati presi provvedimenti per interrompere e mettere fine al disagio che sembri essere causato da cumuli di compost abbandonati sul terreno.
Nell’interrogazione, a firma del consigliere Carmen Porcelli, si legge: “in forza delle disposizioni vigenti il compost dovrebbe essere coperto con dei teli, proprio al fine di limitare le emissioni odorigene, mentre a tutt’oggi sono ancora scoperti; negli ultimi mesi episodi del genere si sono ripetuti con una certa frequenza, quello più eclatante in pieno centro per la preparazione dell’orto pubblico nell’area prospiciente l’istituto scolastico in fase di ultimazione nel quartiere Toscanini”.
Nell’interrogazione, la consiglioera chiede al Sindaco e all’assessore all’ambiente “se e presso quale Ufficio è stato segnalato il disagio e, se sì, perché non si è ritenuto opportuno intervenire;
cosa si ritiene di fare per evitare che in futuro si ripetano simili episodi”; e “se non è opportuno a tal punto verificare, tornando a sollecitare l’Arpa, ad installare nasi odorigeni per monitorare la qualità della vita anche in prossimità di quelle abitazioni che sorgono nelle vicinanze di impianti, al momento due ma che si apprestano a divenire tre, di trattamento biologico”.