Nella mattinata odierna la II sezione della Squadra Mobile, nell’ambito di una delicata attività d’indagine relativa a numerosi episodi di maltrattamenti in famiglia, ha arrestato, in esecuzione dell’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari Lorenzo Ferri, su richiesta del sostituto procuratore Simona Gentile, N.F., cittadino italiano di 39 anni.
Nel corso delle indagini, condotte attraverso strumenti tradizionali (pedinamenti, testimonianze, riprese fotografiche), è stato accertato che l’arrestato ha posto in essere nei confronti della coniuge e degli stessi genitori comportamenti aggressivi e sopraffattori, sfociati in episodi di violenza fisica e psichica, tali da rendere necessaria la detenzione in carcere.
In particolare, a più riprese ha malmenato la moglie, provocandogli contusioni e ferite al volto, l’ha insultata innanzi al figlio, proferendole parole lesive della dignità personale della coniuge, invitando quest’ultima a lasciare l’abitazione e, contestualmente, le ha anche lanciato contro il telecomando della televisione.
Ma gli atti di violenza non sono stati diretti unicamente contro la moglie. Hanno coinvolto anche i genitori di N.F.. In più d’una occasione, ha minacciato la madre e il padre fino al punto di arrivare a bruciare un foglio di carta innanzi al portone della casa di famiglia a scopo intimidatorio.