Il personale della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Formia ha denunziato una giovane donna resasi responsabile di una violenta aggressione nei confronti di una sua coetanea per motivi di gelosia.
Nella tarda mattinata di ieri infatti era giunta al 113 la chiamata di alcuni cittadini che segnalavano una ragazza che era stata appena assalita con pugni e spintoni da un’altra giovane donna in piazza Vittoria a Formia, alla presenza di numerose persone.
Gli agenti del Commissariato intervenuti sul posto avevano la presenza di una ragazza di circa 25 che violentemente, cercava ancora di aggredire una sua coetanea, di origine bolognese con la quale aveva una relazione sentimentale da qualche tempo. Da quanto ricostruito il motivo dell’avvenuta aggressione, era da far risalire ad una forte gelosia nata dalle continue telefonate che la sua partner riceveva sul suo telefonino.
In particolare emergeva lo stato di assoluta soggezione fisica e psicologica al quale la ragazza malmenata era sottoposta da parte della sua amante di origine minturnese. Le due giovani, disoccupate, ma entrambe di famiglie dignitose, si erano allontanate da casa e vivevano sole in una abitazione del padre della ragazza di Minturno in zona di Formia, nutrendosi grazie ai pasti caldi che riuscivano ad ottenere dalla Caritas di Formia. Tale situazione di disagio imposto alla giovane bolognese dalla compagna, caratterizzata da una personalità forte ma deviante, da qualche tempo era aggravata dai frequenti scatti di ira violenta che sfociavano in aggressioni fisiche.
In sede di denunzia la giovane ricostruiva le ultime settimane di vero inferno, trascorse passando il tempo ciondolando senza fare nulla di concreto tra le vie di Formia e Minturno per sbarcare il lunario, le aggressioni fisiche, la pressione psicologica subita dalle continue minacce di morte qualora avesse tentato di allontanarsi, per tornare a casa e l’assoluta impotenza dovuta alla soggezione psicologica che la rendeva incapace di ribellarsi a tale stato di cose.
Al termine della redazione degli atti di rito la ragazza, dopo essere stata curata dai medici dell’ospedale di Formia, rifocillata e confortata dal personale del Commissariato intervenuto, ha preso il primo treno per Bologna dove, essendo stati presi previ contattati con i genitori, è rientrata nella serata di ieri.
La donna di Minturno, tra l’altro già conosciuta per alcune segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio, è stata denunziata per lesioni, minacce sarà proposta per una misura di carattere preventivo.
