Quattro anni e mezzo di reclusione. Questa la condanna inflitta dal Tribunale di Latina a Italo Lucio Vittorioso, 67 anni, di Gaeta, finito sotto accusa per aver aggredito insieme al figlio William, già giudicato, un poliziotto del commissariato.
A metà novembre 2007, nell’ambito di un posto di blocco in località Calegna, una voltante del commissariato aveva intimato l’alt a un giovane che viaggiava su uno scooter senza casco e senza targhino. Il ragazzo si era dato alla fuga e, dopo un inseguimento sul lungomare Caboto, si era rifugiato in un negozio. I poliziotti, entrati nell’attività commerciale, si erano trovati dinanzi alla ferma resistenza dello scooterista, identificato in William Vittorioso, e del padre di quest’ultimo. Contro il sovrintendente Franco Supino venne lanciato un giravite e il poliziotto venne poi colpito alla testa con un martello. Dopo aver derubricato il reato da tentato omicidio in lesioni, il Tribunale di Latina ha condannato Italo Lucio Vittorioso a quattro anni e mezzo di reclusione, come chiesto dal pm Giuseppe Bontempo.