SABAUDIA, CONFISCATE LE PROPRIETA’ DI DANILO SBARRA

Circa ventisei milioni di euro di confisca. Così la Cassazione nei confronti dell’immobilirista originario di Roma Danilo Sbarra deceduto sette anni fa, all’epoca accusato di riciclaggio in favore di varie associazioni criminali: Banda della Magliana, Banda della Marranella, camorra, mafia siciliana. Tra i beni acquisiti al patrimonio dello Stato, sequestrati a dicembre dalla Guardia di Finanza, anche sei unità immobiliari a Sabaudia oltre 43 immobili a Vieste e otto società.