Con le piogge imminenti che si stanno per abbattere sul basso Lazio con una previsione di durata di almeno quattro giorni, l’allerta è scattata soprattutto per le attività commerciali di Largo Paone a Formia che da molti mesi ormai, più di un anno in verità, hanno a che fare con i copiosi e dannosi allagamenti della piazza, specie della piccola area prospiciente le cinque fontane.
Un problema che gli ha provocato già diverse decine di migliaia di euro di danni e mancati introiti. Eppure non solo non si è capito ancora di chi sia la colpa ma, soprattutto, non c’è ancora una soluzione e un rimedio a breve termine da porre in essere.
Almeno da quanto emerso, stando alla versione dei commercianti che vi hanno partecipato, dall’incontro svoltasi ieri, giovedì, in Comune alla presenza degli assessori ai lavori pubblici Eleonora Zangrillo e alle attività produttive Clide Rak, del sindaco Bartolomeo e dell’ingegnere di Acqualatina Ennio Cima.
Forse colpa della ditta che ha costruito sotto l’amministrazione Forte la piazza, non si sa. Le piogge stanno per arrivare e allora alcuni di questi commercianti si sono rivolti all’ex candidato a sindaco della lista civica Un’Altra città Paola Villa che, nonostante le oltre 3mila preferenze ottenute non è entrata in Consiglio comunale e nonostante non sia entrata in Consiglio comunale continua ad avere una forte rappresentanza nella cittadinanza. Almeno stando a questo nuovo mandato ricevuto per protestare contro la sordità e l’assenteismo dell’amministrazione nei confronti delle esigenze della centralissima piazza.
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