
A tutti è concesso di sbagliare e a volte anche di interpretare male dei “segnali”. Ma quando un segnale stradale di divieto d’accesso contraddice l’ordinanza del responsabile del servizio, allora anche il miglior automobilista, il più ligio alle regole, entra in confusione.
Dal 1 ottobre è entrata in vigore l’ordinanza del responsabile comunale di Minturno sul transito in via Golfo a Scauri. Il provvedimento, affisso al fine di darne notizia ad automobilisti e pedoni, specifica: “Da martedì 1 ottobre l’istituzione di un senso unico in via Golfo a Scauri, nel senso di marcia via Lungomare-via Appia”. Si tratta di un senso unico, quindi.
Contemporaneamente, però, all’inizio di via Golfo – dall’Appia – è stato affisso un cartello di divieto di accesso che specifica che la strada non è percorribile dall’Appia al Lungomare solo dalle 8 alle 9 e dalle 12 alle 14.
Le persone, ovviamente, sono entrate in confusione perché non sanno più qual è il provvedimento vigente, l’ordinanza del responsabile del servizio che dispone il senso unico per tutto il giorno, oppure il divieto esclusivamente nelle ore stabilite?
Tutto questo è nato per garantire la sicurezza dei bambini che escono o entrano dalla scuola situata su via del Golfo.
Sicuramente il responsabile del servizio non si è reso conto di aver emanato un’ordinanza in contraddizione con il cartello stradale apposto. Ma, al dunque, quali regole bisogna applicare su via del Golfo?