SOPPRESSO UN TRENO, E’ CAOS ALLA STAZIONE DI SCAURI-MINTURNO

*I viaggiatori ammucchiati in attesa di partire*
*I viaggiatori ammucchiati in attesa di partire*

Due treni soppressi nel giro di tre ore e caos, tanto, per i viaggiatori che stamattina dalla stazione di Scauri-Minturno dovevano raggiungere Roma Termini.

Il problema, però, ha avuto inizio una stazione ferroviaria più giù e precisamente a Villa Literno, dove i passeggeri pronti per salire a bordo del treno regionale delle 9 e 08 hanno aspettato in vano. Prima cinque, poi dieci e ancora quindici, venti minuti e così via. Almeno fino a quando non vedendo alcun avviso sul tabellone hanno iniziato ad alterarsi e cercare risposte in biglietteria. Ed è così che all’improvviso è stato esposto il ritardo, dapprima di mezz’ora a seguire di cinquanta minuti per il treno diretto a Roma Termini.


Poteva finire con un enorme disagio se non fosse che ad un certo punto dal megafono è stato annunciato: “Treno soppresso”. Senza specificare di più, senza chiarimenti. L’unico ulteriore annuncio: “Da Scauri- Minturno alle 10 e 28 parte il treno diretto a Roma Termini”.

minturno treno stopI viaggiatori – siano essi studenti, ma anche lavoratori – non si sono presi d’animo e muniti di grande buona volontà si sono messi in auto per raggiungere la fermata ferroviaria nel primo Comune pontino utile: Minturno.

Anche quì, però, ad aspettarli un’altra novità: Trenitalia aveva disposto che il convoglio delle 10 e 28 raggiungesse prima Villa Literno per prelevare i passeggeri rimasti  a piedi nell’alto casertano e poi tornasse a Minturno e solo dopo si dirigesse all’agognata meta: la Capitale.

L’ulteriore notizia ha, ovviamene, fatto imbestialire quanti dovevano andare a lavoro. Oltre tre ore fuori di casa per riuscire a sapere che “il treno delle 9 e 08 che da Villa Literno era diretto a Roma era stato soppresso a causa di un guasto irreparabile”.

Immediata la telefonata alla vicina caserma dei carabinieri che non si sono fatti attendere. Gli ignari uomini dell’Arma sono stati chiamati a sedare gli animi degli ormai esasperati viaggiatori che, intanto, insistevano a chiedere al responsabile della stazione di Minturno almeno una nota che certificasse che il treno era stato soppresso. Risultato raggiunto non senza dispendio di energia, visto che anche il “povero”  incaricato dello scalo ferroviario doveva aspettare l’autorizzazione dell’azienda per rilasciare le certificazioni.

Finalmente alle 11 la notizia tanto attesa. Trenitalia aveva attivato un treno locale per portare i viaggiatori da Scauri a Formia dove avrebbero potuto prendere un intercity senza dover pagare il classico supplemento.

 

AGGIORNAMENTO – All’arrivo a Formia i viaggiatori hanno trovato un’altra “novità” ad attenderli: il treno intercity diretto a Roma Termini era in ritardo e pertanto è stato fatto partire un regionale.