CORI,CASE IN AFFITTO PER RILANCIARE IL TURIMO CON ‘THAZ ITALY’

thaz italy1Immobili in affitto per rilanciare il turismo e l’economia locale e creare posti di lavoro. Questo in sostanza l’intento del progetto di turismo internazionale «Thaz Italy» i cui dettagli sono stati illustrati ai numerosi partecipanti all’assemblea pubblica di martedì pomeriggio presso la sala consiliare del Comune di Cori. Al fianco del Delegato alla Promozione del Territorio Paolo Centra, il coordinatore di Terravision Angelo Miele e Andrea Cinosi, presidente dell’AssoLowCost. Chiunque fosse interessato ad ottenere ulteriori informazioni nei prossimi giorni potrà contattare il Delegato al Promozione del Territorio Paolo Centra. Tel: 06.96005161. Cell: 338.5496050. Email: p.centra@comune.cori.lt.it

Un grande piano di organizzazione e promozione turistica mondiale ideato dal gruppo britannico Terravision, leader europeo nel transfert aeroportuale, in collaborazione con AssoLowcost. A partire dalla prossima primavera proporrà a turisti di tutto il mondo, soprattutto del nord Europa, la visita di 100 piccoli e medi comuni d’Italia vicini a famosi centri di attrazione turistica come Roma, Firenze, Milano, Venezia. Il coinvolgimento della rete degli operatori locali contribuirà, non solo a valorizzare tutte le risorse del territorio in funzione del soggiorno dei turisti/visitatori, ma anche a creare nuove opportunità occupazionali, estese all’intero indotto. Una partnership con i cittadini che prevede il reperimento di immobili arredati da prendere in affitto per almeno 200 posti letto. Qualoraci siano proprietari di immobili sfitti interessati ad aderire,il personale di Terravision effettuerà i sopralluoghi presso i locali prima di procedere alla stipula dei contratti. Dal 1° dicembre partirà una grande campagna pubblicitaria sovranazionale.


“L’idea è estremamente interessante ai fini della creazione di un vero sistema turistico e ricettivo locale che punti sulle notevoli risorse culturali, enogastronomiche e paesaggistiche di cui il paese dispone – ha sottolineato Paolo Centra – come Amministrazione ci rendiamo conto che il minimo garantito agli affittuari è al di sotto del prezzo di mercato. Tuttavia è solo il primo passo verso un nuovo percorso di sviluppo, le prospettive economiche sono allettanti, le ricadute benefiche per la collettività, e dunque anche per i singoli, potrebbero essere rilevanti, sia pure nel medio e lungo periodo e con la partecipazione di tutta la comunità”.