”THAT’S ITALY”, TERRAVISION PRESENTA A CISTERNA IL PROPRIO PIANO TURISTICO. COINVOLTE CORI E NORMA

*Un momento dell'incontro*
*Un momento dell’incontro*

Questa mattina, in Aula consiliare, sono stati resi noti i dettagli del progetto che potrebbe dare una svolta forse irripetibile allo sviluppo di Cisterna. Si chiama “Thaz Italy” ed è il progetto della britannica Terravision, gruppo leader in Europa nel transfert aeroportuale, in collaborazione con AssoLowcost, che a partire dalla prossima primavera proporrà a turisti di tutto il mondo, soprattutto del nord Europa, la visita di 100 piccoli e medi comuni d’Italia vicini a famosi centri di attrazione turistica come Roma, Firenze, Milano, Venezia.

A presentare l’ambizioso progetto, che partirà con 20 comuni laziali per estendersi rapidamente al resto d’Italia e successivamente in altri paesi europei, c’erano per la Terravision Angelo Miele, coordinatore del progetto, e Andrea Cinosi, presidente dell’AssoLowcost.


“Cisterna – hanno detto – rappresenta un’eccezione perché è il comune più grande che abbiamo individuato ma la sua posizione strategica al centro di importanti attrazioni come la Capitale, il mare, i centri collinari, il parco divertimenti di Valmontone, e poi i collegamenti assicurati soprattutto dalla linea ferroviaria, dalla Pontina e dalla futura Bretella con l’A1, la rendono il polo di riferimento per il nord pontino dove fanno parte del progetto anche Cori e Norma”.

La prima fase del progetto prevede il reperimento di immobili arredati da prendere in affitto per almeno 200 posti letto. Due le tipologie di contratto: un fisso di 150 euro mensile, oppure un fisso minimo di 100 euro al mese con l’integrazione di 5 euro per ogni posto letto dopo il decimo giorno di prenotazione.

Il contratto avrà durata minima di 6 anni con la possibilità di rinnovo. Tutte le utenze saranno a carico della Terravision come pure la manutenzione ordinaria e la stipula delle assicurazioni.

“Quello che stiamo facendo è una partnership con i cittadini – hanno continuato – dove a fronte di un minimo garantito noi affrontiamo un grande investimento che ci spingerà ad attrarre tanti turisti. Inizialmente ne prevediamo almeno 150 a settimana con una crescita costante. Dal 1° dicembre partirà una grande campagna pubblicitaria su vari canali di comunicazione. Il nostro sito web ogni giorno è frequentato da 5milioni di visitatori che potranno conoscere l’offerta turistica di Cisterna da costruire insieme. Il target di riferimento sono famiglie, pensionati, studenti universitari, che per minimo tre giorni, al prezzo compreso tra i 14 ed i 17 euro al giorno, potranno visitare le bellezze di Roma ma quelle ugualmente belle di località meno note e soprattutto fare delle esperienze singolari. Puntiamo molto sui prodotti tipici, sull’enogastronomia, sui corsi di cucina, di lingua e sulle attività d’intrattenimento collegate con il territorio. Per questo ci avvarremo di personale del luogo, di organizzazioni che già operano nel settore, stringeremo convenzioni con esercizi commerciali così da mettere in moto un’economia che sia funzionale a rendere gradevole e agevole il soggiorno e i visitatori siano invogliati a tornare o a consigliare ad altri il soggiorno”.

“Il Comune si è adoperato esclusivamente per essere da tramite tra la Terravision ed i cittadini – ha detto il sindaco Merolla –. Ritengo che il progetto completi le nostre azioni di rilancio e sviluppo dell’economia di una città che si avvia ad essere in linea con le città del nord Europa, con piste ciclabili, bus elettrici per gli spostamenti tra le varie attrattive, lo sportello turistico, i parcheggi fotovoltaici, il bike & car sharing, il completo recupero di Palazzo Caetani. Il successo del progetto dipende da tutti noi consapevoli anche degli effetti che produrrà a lungo termine sullo sviluppo dell’occupazione e di nuove attività connesse con il settore turistico. Credo che per Cisterna sia una preziosa opportunità che non possiamo permetterci di perdere”.