AGGIORNAMENTO – E’ ingente il bottino del furto consumato questa notte ai danni della tabaccheria che l’ex assessore al demanio del comune di Gaeta, Antonio Ciano, gestisce da anni insieme al figlio Damiano e alla moglie nella centralissima piazza XIX Maggio.
Ignoti, intorno alle tre, approfittando del violento temporale che si era abbattutto sulla città, hanno forzato la serranda elettrica dell’attività commerciale portando via Tabacchi, valori bollati, gratta e vinci e parte dell’incasso della giornata precedente.
Dell’episodio si stanno occupando gli agenti del commissariato di Polizia di Gaeta che hanno appurato, al termine di un sopralluogo effettuato questa mattina, che i ladri avevano tentato di forzato l’attiguo esercizio di un barbiere. Una curiosità: i malviventi non hanno portato via dalla tabaccheria della famiglia Ciano alcuni libri scrritti dall’ex assessore filoborbonico al demanio sugli eccidi dei Savoia durante l’assedio di Gaeta del febbraio 1861.
