Nella mattinata odierna gli investigatori della II sezione della Squadra Mobile di Latina hanno arrestato un cittadino italiano, L.A., di 43 anni per stalking. L’arrestato per di più di due anni ha perseguitato, con appostamenti, sms minatori e telefonate ingiuriose la ex moglie, cittadina cilena residente a Latina.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Maria Eleonora Tortora, hanno permesso di accertare una serie di episodi di cui si è reso protagonista l’indagato, tra cui anche un’aggressione fisica alla ex coniuge, nonché il danneggiamento del citofono dello stabile in cui vive, tali da portare la donna a uno stato di paura e prostrazione psicologica che l’ha indotta a denunciare alla Squadra Mobile gli episodi di cui è stata vittima.
In un’occasione lo stalker ha anche rapinato anche l’ex compagna, portandogli via la borsa con i propri effetti personali, per poi restituirla, dopo varie insistenze del figlio, alla legittima proprietaria.
L’arrestato, già colpito da un ordine di allontanamento dalla casa familiare nonché di avvicinamento alla ex moglie, è stato raggiunto dal provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari di Latina, Guido Marcelli, all’alba mentre si trovava presso la casa dei genitori, che hanno tentato di impedire, senza riuscirci, l’ingresso degli agenti della Squadra Mobile nell’abitazione.