CARABINIERI ‘SEQUESTRATI’, PATTEGGIANO I TRE RESPONSABILI

tribunale_3Patteggiano i “sequestratori” dei carabinieri. Tre equadoregni, accusati di aver fatto resistenza, minacciato e ferito i militari,  «sequestrandone» due nella loro abitazione, sono stati processati dal giudice del Tribunale di Latina, Cecilia Cavaceppi.

Gli imputati erano stati arrestati il 23 agosto scorso ad Aprilia, dopo che i carabinieri erano intervenuti in via della Stazione su richiesta di un cittadino, che lamentava schiamazzi provenienti da un vicino appartamento, dove era in corso una festa.


I militari finirono chiusi dentro la casa, minacciati e uno di loro ferito con un coltello scagliato contro di lui. Gabriela Santana Menendez, 19 anni, Jose Abrahama Lazo Munoz, 23 anni, e Oscar Munoz, 19 anni, difesi dagli avvocati Flaviana Coladarci e Alessandro Farau, hanno patteggiato  la pena rispettivamente a sei mesi, un anno e dieci mesi di reclusione.