Rinviati a giudizio cinque medici dell’ospedale «Goretti» di Latina, accusati di omicidio colposo per la morte di Giuseppe Bussone, 71 anni, di Sabaudia, deceduto il 29 agosto 2010.
Imputati il primario Maurizio Pietrobono, il facente funzioni Renato Masala, e i medici Remo Paoloni, Paolo Fusco e Raimondo Palombo, tutti del reparto di Medicina.
Il 71enne, in preda a tachicardia, febbre e brividi di freddo, venne ricoverato all’ospedale di Latina all’inizio di agosto di tre anni fa. Perse la vita dopo venticinque giorni e, in base alle indagini fatte svolgere dal pm Marco Giancristofaro, il decesso sarebbe stato causato essenzialmente dal mancato drenaggio, che ha portato al paziente uno choc settico e infine un’insufficienza cardiorespiratoria.
I medici, difesi dagli avvocati Carlo Macci, Domenico Oropallo, Orlando Mariani, Renato Archidiacono e Paolo Censi, sono stati ora rinviati a giudizio dal giudice Guido Marcelli. Il processo inizierà il prossimo 5 febbraio e i familiari della vittima si sono già costituiti parte civile, tramite l’avvocato Lucio Teson.
