SERIE D, TERRACINA: TELENOVELA FINITA, PRESO DINO FAVA

Dino Fava, nuovo giocatore del Terracina Calcio.
Dino Fava, nuovo giocatore del Terracina Calcio.

La telenovela è finita: Dino Fava è un giocatore del Terracina. A infoltire il reparto avanzato dei tigrotti è arrivato un giocatore di spessore. Fava, 36 anni, ex Udinese e Salernitana, può vantare oltre 100 gol tra i professionisti. Nei suoi trascorsi anche Triestina, Napoli, Pro Patria, Varese, Treviso, Bologna e Paganese.

Sarà a disposizione del mister da domani pomeriggio alla ripresa degli allenamenti. “E’ un’avventura che mi affascina molto – afferma Fava – Voglio rimettermi in gioco e disputare un buon campionato”. Una lunga trattativa condotta dal presidente Attilio Saturno e dal direttore Emanuele Germano: “Già dai primi incontri che ho avuto con i vertici societari ho compreso l’importanza del progetto. Ripagherò la fiducia della società con impegno  e professionalità – prosegue l’attaccante -. La mia condizione non è al massimo: mi manca il ritmo partita ma dopo alcuni allenamenti sarà pronto». Soddisfatto il presidente Saturno: “Sono felice che un calciatore di livello come Dino Fava abbia accettato la nostra proposta”.


Un vero colpo di mercato quello compiuto oggi pomeriggio dalla società di via Ceccaccio, anche se mister Bacci non cambia idea sugli obiettivi stagionali: “Ci sono squadre più attrezzate come Lupa Roma e Olbia, noi dobbiamo solo raggiungere la salvezza il prima possibile”.  Fava dovrà trovare ben presto la condizione fisica migliore considerando anche l’infortunio subito da Genny Del Prete: l’attaccante ha avuto un problema al ginocchio contro il Cynthia: “La sua esperienza sarà sicuramente utile al gruppo”, conferma Bacci. Una scelta di vita quella compiuta dall’attaccante nato a Formia: “Vivo a Carano (paese al confine tra il Lazio e la Campania), quindi potrò stare vicino alla mia famiglia – precisa -. Promesse? Sono arrivato a Terracina per rimettermi in gioco e chiudere alla grande la carriera”.

Tornando alla gara di ieri, il 2-2 maturato contro il Cynthia sul neutro del ‘Bruschini’ di Anzio ha lasciato l’amaro in bocca. “Era una partita da vincere – conferma mister Bacci – Non siamo stati capaci di chiuderla. Ad inizio ripresa abbiamo cambiato il nostro modo di giocare lasciando il fianco agli avversari che avevano un uomo in meno”.