In silenzio davanti al gip Guido Marcelli il 42enne apriliano, Sergio Caddeo, arrestato venerdì scorso dai carabinieri, con l’accusa di essere l’autore di un’intimidazione ai danni di un latinense e del pestaggio, al fine di estorsione, di un trentenne sempre del capoluogo pontino.
All’inizio di agosto, un giovane di Latina, residente in viale Nervi, si trovò con uno scooter Aprilia Scarabeo e un’auto Chevrolet crivellati di colpi, ben diciassette. Dalle indagini svolte, secondo gli inquirenti autore del gesto sarebbe stato Caddeo, compagno della ex fidanzata della vittima, per convincere quest’ultimo a desistere dal tentativo di riconquistare la donna.
Il 42enne inoltre, per gli inquirenti, sarebbe stato anche l’autore del pestaggio di un trentenne del capoluogo pontino, vittima di un tentativo di estorsione da parte di Caddeo. Al momento dell’arresto, all’apriliano sono stati infine sequestrati 5,6 grammi di hashish, contenuti in un involucro, del quale aveva tentato di disfarsi alla vista degli investigatori. Interrogato dal gip Marcelli, l’indagato, difeso dall’avvocato Fabrizio D’Amico, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
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