Dietrofront dell’Amministrazione Comunale sul taglio degli alberi in Largo delle Rose. Nonostante il Consiglio comunale di ieri abbia bocciato la mozione dell’opposizione, con la quale veniva chiesto l’utilizzo di un proiettore per mostrare le foto degli alberi tagliati e da tagliare, è stato l’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallacci a spiegare le intenzioni dell’Amministrazione sull’argomento. In sostanza, l’esponente della Giunta Terra ha messo in evidenza come il taglio dei pini a Campoleone e Campoverde fosse diventato non più rinviabile, in quanto veniva minacciata la sicurezza di pedoni ed automobilisti.
Discorso diverso per Largo delle Rose: se il Comune avesse davvero avuto intenzione di tagliare i 22 pini in pieno centro città l’avrebbe fatto già ad aprile. L’Amministrazione sta prendendo in esame due alternative prospettate da altrettanti tecnici per salvare il verde pubblico ma nel contempo evitare che le radici facciano ancora più danni di quelli che ha già fatto. Fognature e fondamenta dei palazzi sono infatti minacciate dalle radici dei pini che, non trovando sfogo in profondità, si stanno estendendo in larghezza.
A breve, comunque, ci sarà anche la rimozione degli alberi in via Inghilterra. Anche lì le radici hanno deformato i marciapiedi. Non saranno semplicemente estratti e ripiantumati: l’operazione costerebbe troppo.