Bandito un appalto milionario per la bonifica della ex centrale nucleare del Garigliano, al confine tra le province di Latina e Caserta. La “Sogin”, società che gestisce gli impianti nucleari italiani dismessi e quindi anche i siti pontini del sud e di Borgo Sabotino, ha dato il via a una gara europea per le forniture di attrezzature e macchinari necessari all’attività di bonifica dell’impianto.
Un appalto da 1.279.116 ero, diviso in quattro lotti e della durata di cinque mesi, che verrà aggiudicato a chi proporrà il prezzo più basso. Gli interessati però si dovranno affrettare: per i lavori alla centrale del Garigliano il bando scade il 27 settembre.