A TERRACINA L’OMBRA DELLA CAMORRA SULLE SCOMMESSE SPORTIVE

terracina-panoramaIl business delle scommesse sportive a Terracina sotto osservazione della criminalità organizzata.

E’ il particolare emerso dalle indagini condotte dal Dda di Napoli che sta cercando di risolvere l’ennesimo omicidio di un boss della camorra avvenuto tre anni fa a Gragnano. Per l’esattezza si tratta di Gennaro Chierchia, considerato boss del clan D’Alessandro a Napoli.


Pare che proprio la città di Terracina sia comparsa nelle intercettazioni finite nei fascicoli dell’ inchiesta condotta dalla Dda. In pratica la criminalità organizzata avrebbe avuto l’intenzione di aprire in città un’agenzia di scommesse attraverso l’immancabile prestanome per riciclare denaro sporco.

Nulla di nuovo sotto il sole, considerando che il legame tra il business delle scommesse sportive e la criminalità organizzata è stato già tante altre volte scoperto da nord a sud dello stivale.

Poi, però, il progetto, che prevedeva agenzie anche a Fano e ad Ascoli Piceno, si sarebbe interrotto.

Un particolare, comunque, inquietante.