TRAFFICO ILLECITO DI SOSTANZE ANABOLIZZANTI, RESPINGE LE ACCUSE IL CAMIONISTA IN CARCERE A LATINA

tribunale_3Interrogato, per rogatoria nel carcere di Latina, uno degli arrestati nella maxi-inchiesta della Procura di Saluzzo su un traffico di sostanze anabolizzanti e stupefacenti, che sarebbero state recuperate in Romania e introdotte illecitamente in Italia, per essere utilizzate da culturisti nelle palestre del Nord.

Davanti al gip Nicola Iansiti è comparso uno dei camionisti indagati, Iulian Oiada, 34 anni, romeno. Difeso dall’avvocato Maria Teresa Ciotti, lo straniero ha respinto le accuse.


Secondo gli inquirenti il “giro” di sostanze proibite avrebbe interessato soprattutto il Piemonte, la Lombardia, il Trentino, la Liguria e l’Emilia. Sette gli arresti e 23 in totale gli indagati.

Il 34enne è stato bloccato dai carabinieri a Latina, visto che si trova nel capoluogo pontino una delle sedi della società di import-export finita nel mirino degli inquirenti e che proprio lì si trovava Oiada, per una consegna