Ieri 7 settembre, personale della Squadra Mobile ha eseguito una nuova Ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’indagine relativa alla rapina perpetrata l’11 giugno scorso, a Latina, in Corso Matteotti, presso la filiale della Banca dell’Etruria, che già aveva portato all’arresto, il 9 agosto 2013, del pluripregiudicato De Lucia Cristian, di anni 35.
Infatti, a seguito di ulteriori e approfondite indagini gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti ad identificare colui che, nel corso dell’azione criminosa, si era introdotto all’interno dell’agenzia e, sotto la minaccia di una pistola, si era fatto consegnare il bottino della rapina.
L’uomo, identificato per D.B.S.A. 26enne residente a Latina, incensurato, è stato riconosciuto con assoluta certezza dai vari testimoni presenti come colui che nel corso della rapina li aveva minacciati con l’arma con spregiudicatezza e condotta risoluta.
Pertanto, proprio per la concretezza degli elementi probatori rilevati dagli investigatori, il GIP del Tribunale di Latina ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico del predetto che ieri il personale della Squadra ha eseguito.
***ARTICOLO CORRELATO*** (Rapinata la Banca Etruria a Latina – 11 giugno -)
***ARTICOLO CORRELATO*** (Rapina alla Banca Etruria di Latina, la Squadra Mobile arresta un 35enne – 9 agosto -)
***ARTICOLO CORRELATO*** (Latina, rapina alla Banca Etruria. Il “palo” resta in silenzio – 13 agosto -)