Pochi giorni di lavoro e già i 37 operai della nuova Asa, azienda servizi ambientali, società consorziata con la Cns di Bologna, tirano le somme. A poco più di una settimana dall’entrata in servizio della nuova società incaricata della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti sul territorio comunale di Minturno i dipendenti si dicono: “Estremamente soddisfatti”.
Grande l’entusiasmo si respira tra i lavoratori dell’Asa di Minturno. Soddisfazione che nasce da “l’impostazione delle attività e dalla precisione con la quale ci sono stati garantiti gli stipendi, ogni 10 del mese”, ma anche da prestazioni di lavoro straordinario che la nuova ditta assicura ai suoi dipendenti a tariffa sindacale.
Ancora da risolvere, invece, la questione delle 6 unità eccedenti che, comunque, al momento sono state inglobate nell’organico. A riguardo, però, è previsto il 20 settembre prossimo un incontro ad hoc con la dirigenza dell’Asa.
Restano, invece, in sospeso diverse situazioni relative alla vecchia gestione. La Ego Eco che lo scorso 23 luglio ha passato il testimone all’azienda servizi ambientali ha lasciato degli strascichi.
Nonostante già ieri sia arrivato il bonifico con valuta 5, ossia stipendio che i lavoratori potranno effettivamente avere sul proprio conto il 5 agosto, relativo al mese di giugno e alla quattrodicesima mensilità, dovranno aspettare il 15 di agosto per ricevere lo stipendio di luglio e che vi sia un incontro per verificare come e quando riceveranno la liquidazione.
Le sigle sindacali, impegnate da sempre a difendere i diritti dei 37 operai, hanno infatti chiesto all’amministratore della Ego Eco l’incontro proprio al fine di discutere della liquidazione dei lavoratori e magari trovare un accordo.
