Una città sott’acqua, Terracina sul modello Venezia. Ma se lì il fenomeno dell’acqua alta può avere una spiegazione logica e diventa addirittura un motivo di attrazione e curiosità turistica, a Terracina causa soltanto una valanga di disagi e polemiche. E domande, tante domande, le solite che i cittadini si pongono da tempo ormai.
L’ondata di maltempo di ieri pomeriggio ha riproposto per l’ennesima volta il problema di sempre con le strade cittadine, tutte e senza distinzione di zona, che fanno tilt alla prima pioggia più abbondante del solito.
Probabilmente le spiegazioni sono diverse: perché la condotta di scarico delle acque meteoriche non c’è o comunque è inadeguata; perché la pulizia delle caditoie stradali non viene fatta in tempi utili; idem per la pulizia dei canali di scolo delle acque. Per non parlare del sistema fognario palesemente insufficiente.
Da questo mix di insufficienze, inadeguatezze, servizi non effettuati vengono fuori le fotografie desolanti scattate ieri da decine di cittadini e subito consegnate alla grande e lunga memoria del web.