Intorno alle ore 12 di oggi il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha visitato la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) presso la sede della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo 212.
Il Presidente si è intrattenuto con i volontari della Protezione Civile, con i Vigili del Fuoco e le Guardie Forestali presenti. Sono state illustrate le principali attività svolte dagli operatori che in collaborazione con il Centro Operativo Regionale della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Lazio coordinano il soccorso in tutto il territorio della regione. La S.O.U.P. coordina tra le altre attività anche i mezzi della campagna Anti Incendio Boschivo 2013 istituita nel mese di giugno con accordo siglato tra la Regione Lazio e la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Lazio.
L’assistenza ai cittadini specie nei mesi estivi risulta essere capillare, infatti i 46 presidi regionali dei Vigili del Fuoco (tra cui sono compresi 7 nuclei portuali aeroportuali e sommozzatori) diventano 62 con le aperture delle due basi per il soccorso marittimo di Tarquinia e Rio Martino e dei distaccamenti stagionali di S. Andrea, Torvaianica, Fiumicino, Castelfusano, Castelporziano, Arce, Alatri, Sezze, Castelforte, Fondi, Poggio Mirteto, Tarquinia e appunto Ponza e Ventotene. Durante la conferenza stampa il Presidente ha ringraziato il personale presente ed ha dichiarato:
”E’ importante quando si verificano calamità naturali, da incendi ad eventi sismici a trombe d’aria come nelle ultime ore , garantire che lo Stato sia presente per soccorrere e limitare i danni a persone e cose. La macchina in questo caso ha funzionato e davvero bene”.
”Oggi – ha detto – è stata l’occasione per dire grazie ai volontari e alle volontarie della Protezione Civile, ai corpi della Forestale, dei Vigili del fuoco, a coloro della Regione Lazio che nelle settimane estive hanno vigilato affinchè, rispetto alle calamità naturali fosse garantito ai cittadini il massimo della sicurezza. Il Lazio da anni sperimenta questa forma di coordinamento tra vari organi dello Stato che permette in questa sede il pronto intervento sui territori, un modello che funzionando e ha funzionato ed è basato sulla capacità, la professionalità e la dedizione di tante donne e uomini”.
I dati relativi agli incendi nell’estate 2013 lasciano ben sperare per la salvaguardia dei nostri territori, rispetto alla stagione 2012 il numero degli incendi è fortemente diminuito (3.366 nel 2012 e 1.577 nel 2013) ma, cosa ancor più importante sono diminuite le superfici di boschi coinvolti dagli incendi. Questo è certamente indice di una tempestività dei soccorsi e di una strategia di collaborazione interforze che risulta molto efficace.