Non sarà stato un gioco da ragazzi spostare uno dei due leoni funerari di epoca romana che si trovano alla fine della Salita Annunziata, a due passi da piazza Municipio, nel centro storico alto di Terracina.
Una delle due statue, precisamente quella più vicina alla curva con via San Francesco, è visibilmente spostata in avanti rispetto alla base che lo sorregge da un bel po’ di tempo.
I due leoni, infatti, di epoca romana, vennero posizionati nel periodo medievale davanti la Porta Albina che, abbattuta nel 1831, chiudeva la città antica in direzione sud-est. Oggi della Porta Albina resta soltanto la torre sinistra, successivamente trasformata in abitazione.
I leoni funerari servivano proprio a localizzare la Porta, e sono loro stessi un altro simbolo della città e del suo glorioso passato.
Il presente, invece, è un po’ meno glorioso a giudicare dalla cura che troppo spesso non viene dedicata alle vestigia storiche, culturali e artistiche di Terracina.
Anche ai leoni funerari, alla mercé di manovre spericolate di qualche macchina, visto che a spostare la massiccia statua non può che essere stato qualche mezzo a più ruote. Magari in retromarcia.