“IL COMUNE PRENDA UNA POSIZIONE SERIA NEI CONFRONTI DI ACQUALATINA”

Carmen Porcelli
Carmen Porcelli

“Mentre la società Acqualatina dà l’avvio alla campagna per il risparmio idrico per l’anno corrente, il Comune di Aprilia non spende una sola parola per richiamare la società che gestisce gli impianti idrici affinché intervenga per risanare la grave situazione che nelle ultime settimane si è venuta a creare con migliaia di litri d’acqua dispersi ogni giorno e l’apertura di falle a via Toscanini angolo via Guardapasso – l’unico guasto finora riparato – via Matteotti incrocio via Moro e sulla via Nettunense in prossimità della stazione ferroviaria». La consigliera comunale del centrosinistra di Aprilia, Carmen Porcelli, entra nel merito della spinosa questione legata all’acqua pubblica, per la quale mai l’amministrazione ha preso una posizione convincente né mai intrapreso azioni efficaci.

«In consiglio comunale – ricorda la Porcelli – l’assessore Antonio Chiusolo ha dichiarato che l’amministrazione comunale di Aprilia avrebbe diffidato la società Acqualatina ad intervenire, ma che ciò non ha prodotto risultati poiché Acqualatina sarebbe sull’orlo del fallimento e non ci sarebbero aziende disposte ad accettare incarichi da parte della Spa perché inadempiente. Parole superficiali segno del disinteresse dimostrato della maggioranza Terra a intervenire come si dovrebbe nei confronti di Acqualatina, e anche parole inesatte perché Acqualatina dispone di suoi operai e non deve per forza chiamare società esterne».


Le uniche segnalazioni inoltrate all’azienda, come risulta dalle notizie apparse sulla stampa locale,  sono quelle giunte al numero verde 800 626 083, ovvero il servizio istituito per la segnalazione dei guasti; né tantomeno il settore tecnologico del comune ha preso provvedimenti.

«Invitare i cittadini a tempestare il numero verde – commenta la consigliera del centrosinistra – produce un immediato effetto: dove non arriva il Comune arrivano i cittadini che hanno a cuore il bene pubblico. E così Acqualatina se ne lava due volte le mani».

La società ha avviato una campagna sul risparmio idrico con lo slogan “Prendiamo a cuore questo impegno”, ritenendo che quello del risparmio idrico, recita un comunicato diffuso dall’azienda nelle scorse settimane,  “è un tema sul quale ogni anno la Società investe nell’ottica di sensibilizzare la collettività ad un approccio alla risorsa idrica che ponga attenzione ai temi della sostenibilità ambientale, con il risparmio vero e proprio della risorsa, e sociale, con la riduzione dei costi necessari alla distribuzione e al trattamento delle acque”.

«Così mentre Acqualatina impone ai Comuni il risparmio idrico – sostiene ancora Carmen Porcelli –  chiedendo ai cittadini di limitare l’impiego della risorsa per l’irrigazione, dall’altro autorizza con la complicità delle amministrazioni dormienti come quella di Aprilia, a sprecare l’acqua. E poi ci sono intere zone della città, vedi Campoleone, che ancora attendono una risposta da parte dell’amministrazione comunale latitante sul loro grave problema già all’indomani della campagna elettorale.

Questo paradosso, questa grave anomalia deve essere rilevata dal Comune di Aprilia! Credo che anche da queste piccole cose si contrasti la gestione discutibile della società Acqualatina – conclude la consigliera del centrosinistra Carmen Porcelli – e si lavori dalla parte dei cittadini che troppo spesso hanno pagato, è il caso di dirlo, le conseguenze di una gestione iniqua, penalizzante, scadente ed esosa come quella di Acqualatina».