APRILIA 'CAMPING' LIBERO DEI NOMADI: A QUANDO LE REGOLE (E L'IGIENE)?

Aprilia ormai è una meta rinomata per i nomadi che girano l’Italia. Sanno che ci sono aree in cui possono sostare senza che nessuno gli venga a dare fastidio. Le presenze sono pressochè quotidiane. Si sono registrate fino a 20 roulotte contemporaneamente. Specialmente il Comune, che non avendo un regolamento proprio, né un’area di sosta (magari a pagamento, in cui potrebbe anche controllare i loro movimenti e garantire igiene a quelle persone e anche alla città) non può far altro che far applicare la legge: massimo cinque giorni di permanenza. L’area alle spalle di via Aldo Moro ed il terreno di fronte al cimitero di via Cattaneo (proprio lì dove chissà quando sorgerà l’area attrezzata per il mercato settimanale) sono diventati campeggi alla mercè dei rom. C’è un’ordinanza predisposta dall’allora Sindaco Domenico D’Alessio che non riesce ancora ad avere il via libera dalla Prefettura. Fino a quando non ci saranno provvedimenti in tal senso, Aprilia continuerà ad essere un campeggio libero per roulotte e camper, con tanto di panni stesi, bambini (e naturalmente anche adulti) che scorazzano per strada e fanno i loro bisogni dove capita.

Via Caligola: le roulotte di rom stazionano liberamente
Via Caligola: le roulotte di rom stazionano liberamente