TRENO A TERRACINA, IL COMITATO CHIEDE ALLA POLITICA DI VIGILARE SUI TEMPI DELLA RIAPERTURA DELLA TRATTA

striscione a roma1Il Comitato cittadino che si è formato su sollecitazione del Wwf Litorale Pontino sta mantenendo alta l’attenzione sulla questione “riapertura della tratta ferroviaria”.

Dopo l’incontro in Regione in cui il Comitato ha preso visione del verbale d’intesa tra Ente regionale e Rete Ferroviaria Italiana si sta assistendo ad una corsa di politici locali, provinciali e regionali che ripetendo quanto già noto (il Comitato ha ricevuto copia del suddetto verbale) si stanno tutti affrettando a dichiarare il loro impegno per la soluzione positiva della questione.


Dormito bene? si diceva una volta ai politici che inseguono e non anticipano le soluzioni dei problemi.
Tant’è.

Il Comitato si è reso molto attivo per far crescere la consapevolezza dei cittadini e a tale scopo ha distribuito 5 mila volantini e sta facendo girare lo striscione “Ridateci il treno”. In città e in alcune stazioni, fino a Termini.

E il Consiglio comunale? Il WWF Litorale Pontino ritiene utile alla causa un suo pronunciamento, non per mettere un’amministrazione contro un’altra ma per dare un segnale dell’interesse generale per la ripresa delle corse sulla tratta.

Il Wwf Lp chiede, quindi, al sindaco Procaccini, all’assessore Selvaggi, ai consiglieri di maggioranza e a quelli di opposizione di discutere e di votare una mozione possibilmente unitaria sulla necessità del rispetto dei tempi del cronoprogramma elaborato da Regione Lazio e RFI.