GAETA, MIGLIORANO LE CONDIZIONI DELLA DONNA USTIONATA VENERDÌ IN VIA INDIPENDENZA

"Via Indipendenza"
“Via Indipendenza”

Sta meglio la donna che venerdì scorso in via Indipendenza a Gaeta è rimasta ustionata a seguito delle fiamme che, da una candela alla citronella, si sono immediatamente diffuse sul suo abito lungo.

Ed è stata la stessa vittima dell’incidente incendiario, B. S., queste le iniziali della 36enne del luogo, che ha voluto affidare ai suoi legali, gli avvocati Pierpaolo Matarazzo e Giacinto Matarazzo, la corretta ricostruzione dei fatti che l’hanno portato ad essere coinvolta in una tragedia fortunatamente solo sfiorata. La donna, infatti, tiene a precisare che venerdì scorso, e non sabato durante una manifestazione artistica, come erroneamente riportato in un primo momento, non si trovava nei pressi del suo locale di rivendita di abbigliamento intimo, ma più precisamente all’interno di un negozio di alimentari proprio accanto alla propria attività.


Precisando quindi che l’incidente non è avvenuto mentre la stessa donna era intenta nell’accendere la candela fuori dal proprio esercizio commerciale. Ma la ricostruzione della dinamica prosegue. Infatti l’attimo fatale che ha provocato l’immediata vampata di fiamme è avvenuto allorquando, all’interno del negozio di alimentari, la 36enne, nel denunciare la mancata segnalazione di una candela alla citronella, accesa probabilmente per tenere lontani gli insetti, al momento del passaggio vicino alla fiammella il suo abito avrebbe preso immediatamente fuoco. A quel punto la donna precisa di aver iniziato a correre disperatamente, prima di essere raggiunta da alcuni passanti e dal marito che nel giro di una trentina di secondi l’hanno aiutata a sfilarsi l’abito e spegnere le fiamme.

Meno gravi del previsto le ustioni che, pur non avendo ricoperto il 50 percento del corpo, come in un primo momento ipotizzato, sono state tuttavia di secondo grado. Anche grazie alle cure prestate dapprima dal pronto soccorso dell’ospedale Dono svizzero di Formia e poi da quelle del centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma la donna si è ristabilita nonostante le gravi ustioni ritornando a casa nel giro di un paio di giorni. Resta tuttavia in cura domiciliare.