Mentre si parla di come ottenere la tanto agognata Bandiera Blu, il mare di Terracina continua a regalare brutte sorprese ai bagnanti.
Questa mattina, per esempio, all’altezza del lido ‘Sirenella’ all’improvviso una chiazza di melma marrone ha fatto la sua comparsa, sostando per diverso tempo e costringendo le persone a lasciare il mare, soprattutto quelli con bambini al seguitio.
Dopo circa un’oretta la chiazza ha cominciato a spostarsi, ma restando sempre compatta e portandosi appresso una scia di bolle.
Insomma, non proprio i presupposti ideali per ambire alla Bandiera Blu, o, comunque, a quello che dovrebbe garantire.
Lo stesso tipo di lamentela giunge da Marco Senesi, presidente dell’associazione culturale ‘Pasquino’ che, dopo aver assistito a uno spettacolo simile ieri all’altezza della X Traversa, fa un’amara riflessione:
” La stagione estiva sembra non essere partita nel migliore dei modi, e adesso che si trova nel momento più caldo, a guardarsi un po’ intorno tutti questi turisti non ci sono.
Di certo un mare più pulito contribuirebbe e non poco a risollevare le sorti della nostra città, ma anche quest’anno non è il nostro punto forza, anzi. A confermare la condizione in cui riversa il nostro mare è stata la mancata assegnazione della Bandiera Blu a Terracina, e non è la prima volta, sembra quasi non si voglia perdere l’abitudine.
Ma questa mattina (ieri, ndr) si è toccato il fondo, una scia di colore marrone attraversava la nostra costa mentre bambini e bagnanti tranquillamente erano in acqua, e vedendo arrivare questa scia minacciosa tutti si sono precipitati ad uscire, trovando oltretutto sulla battigia alghe ed erba proveniente dalla pulizia degli argini o delle griglie.
Ci chiediamo di chi sia la responsabilità ed invitiamo l’amministrazione a prendere le dovute precauzioni, perché se il problema dell’inquinamento del mare è una minaccia per le sorti di una città che dovrebbe essere anche a vocazione turistica, con il passare del tempo se non verranno prese delle dovute precauzioni, può diventare una minaccia per la salute di tutti quelli che nella stagione estiva cercheranno refrigerio nelle chiare e fresche acque del nostro mare, che da un po’ di tempo a quanto pare tanto chiare non lo sono più. E non è la prima volta!”