Il momento più atteso per il “Latium World Folkloric Festival” è giunto. Il 4 agosto, a partire dalle ore 21.15, sul palco del teatro all’aperto di piazza della Croce, a Cori, artisti provenienti da quattro continenti proporranno agli spettatori un affascinante viaggio nella storia, negli usi, nei costumi e nelle tradizioni del loro Paesi, attraverso la musica, la danza e i riti tramandati di generazione in generazione da millenni. Si aprirà così ufficialmente l’edizione 2013 della manifestazione folkloristica internazionale, che ha già fatto tappa a Sermoneta, Bassiano, Sezze, Latina e Cisterna, in provincia di Latina, a Roma, a Segni e Colleferro, in provincia di Roma, e a Paliano, in provincia di Frosinone. Un appuntamento annuale, finalizzato a creare occasioni di incontro fra giovani e genti di tutto il mondo, per contribuire allo sviluppo di una cultura della pace.
Il festival è una manifestazione nata a Cori, in provincia di Latina, e poi impostasi a livello regionale, riconosciuta dal CIOFF (Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels), ONG in relazioni formali di consultazione con l’Unesco. Sul palco, il 4 agosto, saliranno il gruppo folk brasiliano “Os Cariris”, la colombiana “Corporacion folclorica Estefanìa Caicedo”, custode della tradizione del Carnevale e delle danze dell’area caraibica, l’israeliano “Halleluya Haifa Dance Group”, il gruppo folk “Sagotro”, del Madagascar, che proporrà anche il rito tromba, manifestazione di possessione in cui lo spirito di un principe defunto si esprime attraverso l’intermediazione di una persona in stato di trance, i russi del teatro del canto e della danza popolare “Smolensk”, il serbo State folk dance ensemble akud “Ivo Lola Riber”, fondato durante la seconda guerra mondiale e che da allora ha esportato la cultura dei Balcani in 60 Paesi del mondo, lo spagnolo “Grupo municipal de danzas de Fuengirola”, che oltre al flamenco metterà in scena uno spaccato delle tradizioni andaluse, e il tailandese “Pong lang troupe of Kalasinpittayasan school”. A fare gli onori di casa saranno invece la compagnia rinascimentale “Tres Lusores”, di Cori, e gli sbandieratori del “Leone Rampante”, sempre di Cori.
La serata sarà preceduta, alle ore 11, dalla messa solenne nella chiesa di Sant’Oliva, celebrata da don Ottaviano Maurizi e animata dai gruppi partecipanti al festival, che alle ore 12, sul sagrato della chiesa, incontreranno il sindaco Tommaso Conti e daranno un breve spettacolo.
Il “Latium Festival” gode del patrocinio della Regione Lazio, delle Province di Roma, Latina e Frosinone, dei Comuni, delle Pro Loco e delle istituzioni aderenti al progetto. Ad organizzare l’evento sono stati il Comune di Cori, la Pro Loco di Cori, l’associazione culturale “Festival della Collina” di Cori e l’associazione culturale “Latium” di Roma, con la collaborazione delle associazioni di volontariato presenti sul territorio e il supporto della Fondazione “Roffredo Caetani” di Sermoneta. www.latiumfestival.it