Si è tenuta questa mattina la seduta del Consiglio comunale monotematico, convocato per deliberare in merito alla ripresa in carico da parte del Comune della riscossione della Tia per gli anni 2006-2009, dopo che già il Comune aveva ripreso in carico la riscossione della Tia del 2010.
La seduta del Consiglio è stata convocata per dare seguito alla volontà espressa dal Consiglio comunale nella seduta del 30 luglio scorso, nel corso della quale il Consiglio aveva dato indirizzo alla Commissione bilancio, presieduta da Gianni Chiarato, di analizzare la delibera sulla presa in carico della Tia da portare, appunto, al successivo esame del Consiglio.
La delibera in oggetto, predisposta dagli uffici, è stata depositata ieri mattina in Commissione per la presa visione da parte dei commissari i quali, nel corso della seduta e alla presenza anche dell’avv. Giacomo Mignano, in rappresentanza del CDA di Latina Ambiente, e dei rappresentanti dell’avvocatura e dell’ufficio finanze del Comune, hanno chiesto al presidente Chiarato di farsi garante di due aspetti: verificare a chi spetti la competenza di emettere l’atto di presa in carico della Tia 2006-2009; verificare se fosse necessario il parere dei revisori dei conti sull’atto in oggetto.
La Commissione bilancio è stata quindi nuovamente convocata per questa mattina alle ore 8,30, alla presenza dell’avv. Giacomo Mignano, del dirigente alle finanze, Quirino Volpe, e del Segretario generale. Quest’ultimo ha affermato che aveva avuto modo di accertare che la competenza dell’atto per la presa in carico della Tia spetta alla dirigenza del settore, senza necessità di approvare una delibera di Consiglio comunale. Nella successiva seduta del Consiglio comunale, che si è tenuta questa mattina alle ore 11,00, l’aula ha ascoltato la relazione del segretario comunale e rimesso quindi gli atti agli uffici comunali che predisporranno l’apposito documento.
Prima della chiusura del Consiglio il sindaco ha informato l’aula degli sviluppi dell’emergenza rifiuti (vedi precedente comunicato del sindaco). “Sia in Commissione sia in Consiglio – afferma il presidente della Commissione bilancio Gianni Chiarato – è emersa netta la volontà di tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, di fare in modo che il Comune riprenda in carico la Tia degli anni 2006-2009. Sul principio, quindi, siamo tutti d’accordo, restava da definire l’aspetto tecnico della vicenda demandata agli uffici. Sarò garante, insieme al sindaco, di tutti i gruppi consiliari circa la puntualità, nella forme e nei contenuti, dell’atto gestionale che è in corso di predisposizione da parte degli uffici comunali”.
