Circa 90mila euro, ma senza alcun finanziamento regionale. Questa la replica del vicesindaco e assessore alla cultura di Formia Mariarita Manzo contro i durissimi attacchi arrivati da alcune parti politiche in città, rispetto al programma di eventi estivi a Formia. I 60mila euro della precedente amministrazione sarebbero poi, secondo la Manzo, stati rimpolpati da finanziamenti regionali. Ma il programma 2013, in realtà, rappresenta solo una fase di transizione rispetto alle enormi risorse che questa amministrazione ha dichiarato di voler concentrare in questo settore.
Una nuova era per il settore culturale che, già dall’anno prossimo dovrebbe avvalersi, secondo le intenzioni proclamate dalla stessa Manzo, di un bando dettagliato per gli affidamenti nell’organizzazione degli eventi e riaprire e rivedere l’albo delle associazioni con cui collaborare.
Una conferenza stampa dalla coda avvelenata. Anzitutto con il passaggio finale di Bartolomeo che ha ricordato come nell’organizzare Le Notti di Cicerone la passata amministrazione si sia avvalsa sempre di circa 60mila euro elargiti dalla Regione Lazio. Mentre ora questo non accadrà. Eppoi la polemica è scoppiata tra la Manzo e l’avvocato Mario Piccolino che, secondo la Manzo, avrebbe chiesto di seguire la kermesse di settembre in cambio di 15mila euro. Proposta rigettata e sulla quale lo stesso Piccolino ha manifestato la propria disapprovazione.
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