***video***FORMIA BRUCIA, CANADAIR IN AZIONE SU MONTE DI MOLA

DSC00091(video Ver Protezione Civile Formia)


È un inferno di fiamme e fumo quello che nelle ultime 24 ore si è scatenato sulle colline di Formia. Dopo il vasto incendio che nella giornata di ieri ha interessato la frazione di Castellonorato, questa mattina i volontari dell’associazione di Protezione civile “Ver” di Formia sono tornati nuovamente in azione per un imponente rogo che sta tuttora divorando la vegetazione di monte di Mola, praticamente alle spalle della città.

Sul posto sono impegnati circa una decina di volontari, due moduli antincendio, coordinati dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato. A supporto dei volontari stanno operando anche due elicotteri della Regione Lazio, intenti a fare la spola tra il mare e la montagna per raccogliere acqua da sganciare sulle lingue di fuoco che in alcuni punti hanno raggiunto gli oltre tre metri di altezza.

I volontari del Ver in azione su Monte di Mola
I volontari del Ver in azione su Monte di Mola

Va detto che i primi piccoli focolai sono stati avvistati intorno alle 11 sempre nella frazione di Castellonorato. Subito dopo, però, il vero e proprio incendio si è scatenato sul Monte di Mola, dove i Ver si sono portati non appena bonificato le colline a est di Formia. Il rogo, a quanto risulta, sarebbe partito dalla località di Pagnano per poi estendersi fino alla zona di Sant’Antonio, nei pressi della cava di Rio Fresco. Al momento si stima che siano andati in cenere circa 20 ettari tra macchia mediterranea, pineta e stramma.

Purtroppo le condizioni metereologiche caratterizzate dalle improvvise folate di vento non aiutano le operazioni di spegnimento. Alla sala operativa della Regione Lazio, infatti, è stato chiesto l’intervento di un canadair, giunto pochi minuti fa nel tentativo di bloccare l’incedere delle fiamme.