SERIE A, TERRACINA BEACH SOCCER REGINA DEL GIRONE

I pontini battono il Catania 7-6 in una sfida memorabile. La sorpresa Panarea chiude al terzo posto, sconfitta dalla Belpassese che centra per la seconda volta nella sua storia l’accesso alle Finali Scudetto. Il racconto della tappa di Paestum in onda mercoledì 31 (ore 13) su Raisport 1 con le sintesi di Panarea Catanzaro-Belpassese e Catania-Terracina

La porta del Cilento si è aperta per accogliere il beach soccer. La Serie A Enel, il campionato ufficiale targato Figc-Lega Nazionale Dilettanti, torna da Paestum con la consapevolezza di aver trovato un’altra casa sempre pronta ad ospitare il calcio in spiaggia. Era dal 2006 che il circus non faceva tappa in Campania, ma nonostante il tempo sia passato e mutato, ad essere rimasti intatti sono la passione per questa disciplina da parte degli organizzatori ed il calore della gente: due elementi fondamentali per il successo di un evento di beach soccer. L’amministrazione comunale di Capaccio-Paestum, con in testa il sindaco Italo Voza ed il delegato allo Sport Franco Sica, e l’associazione Fox Paestum guidata da Alessio Sergio e Peppe Marino ed il Forum dei Giovani, hanno portato a termine con impegno una tappa impegnativa del campionato, la terza ed ultima del girone A, che ha visto affrontarsi per tre giorni le formazioni del centro-sud.


Tra sorprese e conferme, le quattro finaliste del girone centro sud sono una miscela quasi perfetta di sodalizi che hanno scritto la storia del Beach Soccer LND e nuovi club che si affacciano da poco sul palcoscenico dei grandi. Terracina è l’unica squadra che da quando è stato fondato il beach soccer LND non ha mai mancato una fase finale, per la quinta volta è passata come prima della classe, se non è un record poco ci manca. I pontini quando entrano nelle prime due del gruppo poi arrivano sempre almeno in finale, un precedente beneaugurante per i campioni in carica. I ragazzi di Del Duca affronteranno a San Benedetto del Tronto il Mare di Roma in una sfida praticamente inedita. Catania quindi si deve accontentare del secondo posto, dal 2006 è sempre presente alle finali ma il tricolore manca dal 2008. Un risultato che forse non dispiace troppo alla società di Bosco, il suo unico scudetto lo vinse quando si classificò seconda, a volte la storia è ciclica anche nello sport. Alle finali però gli etnei incontreranno la terza dell’altro girone Viareggio nel quarto di finale più prestigioso del tabellone. Le statistiche certo pendono a favore dei toscani che hanno vinto quattro dei cinque precedenti, i viareggini non vengono superati dai catanesi dal 2010. La vera sorpresa del gruppo è la Panarea Catanzaro del duo Procopio-Aloi che ha conquistato l’ultimo atto della Serie A Enel per il secondo anno di fila (tre in tutto). I giallorossi hanno centrato un terzo posto prestigioso, una posizione mai toccata tranne nel 2007. Alle finali si troveranno di fronte la Sambenedettese, incontrata una volta e battuta alla Poule della scorsa stagione. Grande prova anche della Belpassese che al suo quinto anno di campionato federale si è regalata per la seconda volta nella sua storia la partecipazione alle finali, troverà la prima del girone centro nord Milano, una sfida inedita. Da celebrare però non solo i vincitori ma anche i vinti che hanno tutti quanti onorato il campo con lealtà ed impegno: Canalicchio, Italica, Barletta e Lamezia Terme (quest’ultima sempre in prima linea nel sostegno all’Associazione Italiana Celiachia).

La beach arena, allestita al Lido Cinzia in località Torre di Paestum, ha fatto da degna cornice alle sfide cruciali del raggruppamento, decisive per la qualificazione alle Finali Scudetto sia in termini di posti disponibili, in tutto quattro, che di ordine di arrivo. Gli spalti si sono sempre riempiti sin dalle prime ore del pomeriggio, con nutriti gruppi di giovani che hanno preso a cuore ora l’una ora l’altra squadra, improvvisando cori e sostenendo i beachers con applausi e incoraggiamenti. Al termine delle gare c’è stato addirittura il rito degli autografi (i più gettonati i talenti stranieri del Catania) e la caccia, non sempre fruttuosa, alle maglie da gioco degli atleti. “C’è fame di beach soccer in Campania – ha affermato senza indecisioni Santino Lo Presti, coordinatore del Dipartimento della Lega Nazionale Dilettanti – lo si capisce dalla straordinaria partecipazione del pubblico, dalle domande interessate delle migliaia di curiosi che si sono affacciati in questi giorni alla beach arena. Devo ringraziare l’amministrazione comunale e gli organizzatori perché sono stati capaci di intercettare questo desiderio trasformando la tappa di Paestum in un trampolino per il rilancio del beach soccer in questa regione. Noi abbiamo bisogno di forti legami con il territorio per diffondere la pratica di questa disciplina che la caratteristica fondamentale di legare sport e turismo: un mix particolarmente utile in tempi così difficili per le economie locali”. La tappa di Paestum è servita infatti a rinsaldare i vincoli, già forti, tra il Dipartimento Beach Soccer della LND ed il Comitato Regionale Campania per l’organizzazione delle attività del calcio in spiaggia. La stagione 2013, la decima per il beach soccer ufficiale, ha infatti sancito l’istituzione dei delegati regionali, così come dei tornei di qualificazione alla Serie B e del campionato nazionale femminile. “Mancava da anni in Campania una disciplina suggestiva come il beach soccer – ha dichiarato il numero uno del calcio regionale, Enzo Pastore – che è tornata qui grazie all’impulso del presidente Tavecchio e del coordinatore Lo Presti a chiudere positivamente il cerchio della fase eliminatoria della Serie A. La Campania è pronta ad accettare la sfida del beach soccer con il neo delegato Dante Santoro e con la collaborazione dei cinque delegati provinciali. La nostra regione sarà in prima linea con le sue splendide coste e le sue isole. Paestum tenne a battesimo il beach soccer con una tappa pionieristica; da Capaccio-Paestum ripartiamo per l’avvio definitivo di questo sport affascinante.

RISULTATI
venerdì 26 luglio
Terracina-Lamezia Terme 6-4
Barletta-Belpassese 6-7
Catania-Canalicchio Ct 5-4 e.t.
Panarea Cz-Italica 5-4

sabato 27 luglio
Panarea Cz-Terracina 6-4
Catania-Barletta 7-1
Canalicchio Ct-Belpassese 4-3
Lamezia Terme-Italica 6-5 dtr

domenica 28 luglio
Lamezia Terme-Canalicchio Ct 6-8
Barletta-Italica 3-10
Panarea Cz-Belpassese 3-8
Catania-Terracina 6-7

Classifica: Terracina 18, Catania 17, Panarea 15, Belpassese 10, Canalicchio 9, Italica 6, Barletta, Lamezia Terme 2.

(http://www.lnd.it/beachsoccer)