Si sposta a Velletri l’indagine sulla banda di falsari specializzati nei documenti assicurativi di autoveicoli. La Procura di Latina lascia l’incombenza ai giudici dei Castelli romani dopo mesi di controlli serrati.
In effetti, con i casi scoperti negli ultimi giorni, la maggior parte degli illeciti rilevati sono avvenuti a Nettuno e Anzio, dove è competente il Tribunale di Velletri.
E proprio in quest’ultima città del litorale romano è residente l’indagato principale dell’inchiesta, S.B. di 68enne, definito dagli inquirenti un vero e proprio “artista della contraffazione”, specializzato in documenti assicurativi e certificati di proprietà.
L’operazione è partita da Cisterna già un anno fa, sotto l’impulso del Comando della Polizia locale del comune pontino.
Sarebbero saliti a 19 gli iscritti nel registro degli indagati, fra questi molti cittadini stranieri residenti anche fuori dal Lazio.
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