APRILIA, LE FOGNE IN PERIFERIA POSSONO ASPETTARE: DALLA REGIONE NIENTE FONDI

FOTO CARTELLO LA GOGNAAncora lontano il risanamento igienico sanitario delle periferie di Aprilia. La Regione in questo Bilancio 2013 non ha stanziato neanche un euro per le opere di urbanizzazione di Aprilia, lasciando senza fondi la specifica legge regionale n.6 del 2007 che di fatto destina dei capitoli proprio al risanamento delle borgate apriliane.

Questa mattina si è svolto nella sede dell’Assessorato all’Urbanistica presso la Regione Lazio l’incontro tra gli uffici segreteria dell’Assessore Michele Civita, l’Assessore all’Urbanistica e Vice Sindaco del Comune di Aprilia Franco Gabriele e la delegazione del Coordinamento Consorzi e Borgate di Aprilia, che ha promosso l’incontro, guidata dal Presidente Roberto Donzelli, Silvano De Paolis, Adriano Cevoli;


Entro settembre si dovrà fissare attraverso l’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Aprilia un incontro di metodo, per avviare altre potenziali soluzioni all’annosa soluzione delle opere idriche e fognarie nei nuovi quartieri Aprilia.

Aprilia ha anche spiegato come l’Ato4 non abbia “onorato” i propri impegni nei confronti di Aprilia: “Il Comune – ha spiegato il Vice Sindaco – è puntualmente intervenuto con la propria quota di partecipazione economica stabilita nei bilanci dal 2008 ad oggi, sostituendosi a volte anche a quote non spettanti e con le difficoltà di disponibilità di bilancio; l’Ato4 è stata totalmente assente in questi anni di attuazione della legge Regionale 06/07, nonostante la sottoscrizione del documento programmatico denominato “Il Nuovo Borgo””. Nel piano delle opere triennali e annuali, il Comune si è impegnato per il recupero igienico sanitario dei nuclei periferici, stanziando € 750.000 per il depuratore di Campo di Carne; € 1.000.000 per la rete fognaria Cogna; € 1.150.000 per la rete fognaria Casalazzare 2; €1.000.000 depuratore Campoverde; € 340.000 completamento Fossignano 5. Appuntamento ora a settembre: per il momento le periferie dovranno ancora aspettare per avere fogne e depuratori.