ANCHE I PESCATORI PONTINI SONO IN ATTESA DEI FONDI PER LA DEMOLIZIONE DEI PESCHERECCI

pescherecci-attraccati-alla-banchina26mila euro per la demolizione dei pescherecci italiani. E’ un provvedimento del ministero delle Politiche Agricole che, a giorni, darà il via ai bandi.

Sono tanti i pescatori che operano tra Minturno e Latina ad attendere questa misura di finanziamento. D’altro canto rappresenta un mezzo prezioso per andare in pensione o, eventualmente, riconvertisti in nuove attività.


D’altro canto il calo delle imbarcazioni è tangibile, pari al trenta per cento, e degli operatori del settore è addirittura pari al trentotto per cento.

Il provvedimento, sicuramente, andrà a ridurre ulteriormente la flotta da pesca, “ma ci sono molte imprese e tante famiglie che aspettano questa misura per far fronte ad una situazione di grave difficoltà. Si tratta, infatti, – dice Erminio Di Nora esperto del settore – di un atto in grado di intervenire anche sul riassetto gestionale del servizio che punta alla razionalizzazione”.

Pescatori di Minturno, Formia, Gaeta, isole ponziane, Terracina e così via fino a Latina – così come molti altri colleghi italiani – fanno affidamento su questo provvedimento ministeriale per lasciare una volta per sempre un lavoro ormai troppo gravoso e poco remunerativo.

Nell’ambito di questa novità che interessa il settore ittico ne arriva anche un’altra: “Lo sblocco della quota comunitaria dei fondi Fep, Fondo europeo per la pesca – sottolinea Di Nora -, desinata a domande pregresse me non ancora liquidate, legate a vecchie demolizioni e al fermo pesca dello scorso anno”