LATINA, DI GIORGI ALL’ANCI: ''CERTEZZE DAL GOVERNO SU IMU E TARES''

*Il sindaco Di Giorgi con il presidente Fassino e il sindaco di Ascoli, Castelli*
*Il sindaco Di Giorgi con il presidente Fassino e il sindaco di Ascoli, Castelli*

Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, ha partecipato questa mattina a Roma al Consiglio nazionale dell’Anci, presieduto dal sindaco di Torino Piero Fassino, nel corso del quale è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno in cui i sindaci chiedono un incontro urgente al premier Letta e ai ministri Delrio e Saccomanni per convocare un tavolo negoziale unico dove si definiscano gli indirizzi, di medio e lungo periodo, sulle politiche finanziarie, sull’autonomia impositiva e di spesa e sulla revisione del patto di stabilità.

“La richiesta dei sindaci scaturisce anche da un’altra necessità urgente e improrogabile – afferma il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, componente del Consiglio nazionale dell’Anci – e cioè quella di sciogliere al più presto i nodi che attualmente impediscono ai Comuni, a tutti i Comuni d’Italia, di procedere all’approvazione del bilancio. Ricordo, infatti, che entro il 30 settembre i Comuni devono chiudere i bilanci e per farlo è necessario che il documento contabile sia predisposto i primi di settembre. Ecco perché il Governo deve darci certezze su Imu, Tares, Catasto e riparto del fondo di solidarietà dei Comuni. I sindaci devono essere messi nelle condizioni di poter esercitare le proprie funzioni e dare risposte ai cittadini e per questo deve cessare la cieca politica del Governo che fa gravare su Comuni sempre nuovi tagli. L’altra importane battaglia dell’Anci – continua il sindaco di Latina – è la revisione del Patto di stabilità con il suo allentamento e un meccanismo premiale verso i comuni virtuosi”.


Sempre in ambito Anci, il sindaco Di Giorgi ha poi partecipato, questa mattina, alla riunione della Consulta Anci per i Comuni sedi di servitù nucleari, nel corso della quale è stato comunicato che è giunto alla sua fase conclusiva l’iter di approvazione della delibera del Cipe, relativa alle misure compensative per l’anno 2011.

La delibera è in attesa di pubblicazione e ancora non si conosce la determinazione degli importi spettanti ai singoli comuni. Al riguardo La Consulta dei Comuni si farà interprete di una iniziativa per ottenere dal Governo lo svincolo delle misure compensative dal patto di stabilità.

Nell’ambito della stessa riunione il rappresentante dell’Istituto Superiore di Sanità ha comunicato che si è giunti alla conclusione della prima fase dell’indagine epidemiologica nelle aree sedi delle vecchie centrali nucleari. I risultati di tale monitoraggio e la relativa metodologia saranno presentati pubblicamente entro il prossimo mese di ottobre, anche attraverso riunioni preso i singoli comuni.

Il Comune di Latina ha manifestato l’auspicio che tale studio epidemiologico possa offrire dati maggiormente esaustivi rispetto allo studio sull’argomento effettuato di recente dalla Regione Lazio.