TERRACINA, UNO SCIVOLO A MARE FONTE DI DISAGI

20130717_201730Guai a chiamarlo scivolo, per disabili ancor meno.

Si ripropone la nota (ahimè) vicenda dello scivolo dislocato sul lungomare di Terracina, nelle vicinanze della XXIV traversa, in attesa da tempo immemore dei lavori di manutenzione (anche se sarebbe preferibile una vera e propria sostituzione) indispensabili per renderlo fruibile. Non soltanto dalle persone con disabilità motorie, ma anche da chi fortunatamente non ha alcun problema a camminare.
Circa una decina di anni fa era iniziata la battaglia di una famiglia ciociara proprietaria di una seconda casa in città per vedere garantiti e difesi i diritti del proprio figlio non deambulante fin dalla nascita. Dopo anni di insistenze e di lettere, questi signori avevano ottenuto che venisse installato uno scivolo in ferro per disabili così da poter accedere facilmente in spiaggia con le persone in carrozzella.


Di certo non si aspettavano la beffa di uno scivolo che finiva praticamente a metà percorso creando ugualmente grosse difficoltà per accompagnare il disabile fino a riva.
Con il passare degli anni il disagio si è aggravato dopo il ripascimento che di fatto  ha allungato la spiaggia ed allontanato ancora di più lo scivolo dalla riva.

D’allora sono passate altre estati, tutte identiche: ancora oggi tra la fine dello scivolo e la riva esiste e resiste una distanza che per una persona in carrozzella ha il sapore amaro dell’indifferenza altrui.

Resiste, però, anche la speranza che qualcuno dei piani alti prima o poi si ricordi di quella specie di scivolo e si decida a ripararlo (meglio sostituirlo) in modo che tutti i frequentatori di quel tratto di spiaggia libera, disabili ma anche mamme con carrozzine a seguito, possano trovare finalmente un passaggio a misura d’uomo che abbia misure a norma, che non sia completamente arrugginito, che non abbia bulloni pericolosamente allentati, che non dia la sensazione di cedere da un momento all’altro, che sia come dovrebbe essere: sicuro e per tutti, nessuno escluso.