A TERRACINA LA STAZIONE DEL TRENO DIVENTA RICOVERO PER I CLOCHARD

clochardC’era una volta la stazione ferroviaria di Terracina, adesso diventata a tutti gli effetti un ricovero per i senza tetto, quasi ci trovassimo in una metropoli.

I pendolari che questa mattina alla buon’ora hanno raggiunto il piazzale della stazione per prendere l’autobus diretto allo scalo di Priverno hanno trovato ad aspettarli svariati giacigli improvvisati sui quali dormivano delle persone, soprattutto cittadini extracomunitari.


Un’immagine simbolo di quello che ormai  è diventata la stazione del treno di Terracina, già da diversi anni trascurata ma dove adesso, inattiva da quasi un anno, il degrado sembra davvero inarrestabile.clochard1

Quando c’era ancora il treno, le lamentele di pendolari e turisti riguardavano soprattutto l’assenza di una biglietteria, di un ufficio informazioni, di un tabellone con gli orari delle corse. Nessuna persona preposta ad aiutare gli utenti, soprattutto i tanti stranieri che d’estate utilizzano, pardon, utilizzavano il treno per raggiungere Roma.

Le lamentele riguardavano anche lo spazio esterno dei binari: sporcizia, sterpaglie secche a rischio incendio.

Ci si rattristava al pensiero che, dopo aver faticosamente conquistato le corse ferroviarie verso Roma, un servizio così importante venisse trascurato in quel modo.

Poi c’è stata la frana, il treno è andato via, sono arrivati i clochard. clochard2