AGGIORNAMENTO – Sono iniziati puntuali i lavori della riunione convocata per oggi alle 15 e 30 al Comune di Minturno, ma sono andati avanti per oltre due ore. Il tempo necessario a raggiungere il risultato: salvare tutti e 37 i lavoratori del servizio raccolta rifiuti, senza escludere proprio nessuno. Neanche – come paventato dall’Asa – i due dipendenti appena colpiti dalla sentenza di condanna in primo grado nell’ambito del processo Ego Eco, Liberato De Simone e Gerardo Ruggieri.
Su questo punto i sindacati presenti all’incontro non hanno voluto sentire ragioni. La nuova società doveva prevedere la reintegra di tutti i lavoratori, “nessuno escluso”.
E così è stato. La nuova ditta ha accolto la richiesta seppure evidenziando come per poter reintegrare tutti e 37 gli operai, e non investire solo le 31 unità indicate dall’amministrazione comunale, invece che assumere come dipendenti stagionali le quindici unità annunciate, ne assumerà esclusivamente 8.